PIEVE TESINO (ITA) – CANYON SORGAZZA: DOVE PUOI IMMERGERTI IN UN VERO TORRENTE DI MONTAGNA.
CANYONING LAGORAI
In questa esperienza si segue il percorso scavato dall’acqua in rocce granitiche, ci si tuffa nelle acque cristalline che scendono da Cima d’Asta, si scivola su ‘toboga’ naturali, ci si cala con la corda sotto affascinanti cascate dove si può ‘apprezzare’ la forza impetuosa dell’acqua. Il canyoning Sorgazza lo si può infatti dividere in tre ‘atti’: 1) buttarsi in salti/tuffi sulle piscine naturali; 2) seguire il letto del torrente tra pozze limpide e tratti a nuoto; 3) lasciarsi scivolare sui ‘toboga’ naturali…sino all’ultima calata di circa 25 metri!
Un susseguirsi di emozioni ed adrenalina, in un luogo ancora molto selvaggio, dove l’acqua ha colori che variano tra il turchese e il verde smeraldo, ancor meglio se i raggi del sole filtrano sul fondo del torrente Grigno. Un’uscita sicuramente appagante che ti farà dire: “ancora, ancora, ancora”.
DIFFICOLTA’: Canyoning medio/facile; ideale per chi vuole prendere padronanza di questo sport. A differenza di molti canyon, qui si è su granito, che rende il paesaggio più selvaggio ed aspro. (Realizzato a Agosto 2024)
NEVEGAL BELLUNO (ITA) – VALMAGGIORE; IL CANYONING PIU’ DIVERTENTE DEL VENETO
CANYONING DOLOMITI
La Val Maggiore è forse il più divertente canyon del nord-est d’Italia. La caratteristica principale di questo percorso è la lunga serie di vasche, più o meno profonde, nelle quali tuffarsi o scendere in toboga: un vero e proprio parco divertimento acquatico naturale. L’altra possibilità che offre questo luogo è la scelta, in base alle proprie caratteristiche, della lunghezza e quindi del tempo immersi (letteralmente) in questa esperienza. E’ infatti concordabile con la guida se fare il percorso corto, oppure partire da più in alto ed eventualmente aggiungere anche un’uscita inferiore. Insomma, un canyoning divertente e ‘componibile’. Ma soprattutto un adeguato ‘entry level’ per avvicinarsi poi a canyoning più impegnativi con salti obbligatori importanti (più alti e più frequenti) che qui non sono presenti.
Il percorso di questa discesa porta in una gola profonda e stretta dalla bellezza unica, fra rocce modellate dall’acqua e piscine naturali molto divertenti. Tutto però dipende dalla quantità d’acqua che questo torrente in estate potrebbe non avere.
Quota Ingresso: 760 metri s.l.m.; Quota Uscita: 385 metri s.l.m.; Dislivello: 375 metri; Sviluppo in Pianta: 2300 metri; Litologia: marne scagliose rosse. (Realizzato a Settembre 2023)