COMACCHIO (ITA)CICLOVIA ANELLO VALLI DI COMACCHIO

GRAVEL – PERLANERA : Cube Nuroad Pro – ruote 28 – Non ammortizzata

Itinerario ad anello che permette di percorrere il perimetro delle Valli di Comacchio. Arrivo e Partenza da Comacchio (FE). Emozioni al naturale, in quanto durante il mio passaggio ho potuto vedere nutrie, fenicotteri e aironi rosa. Oltre a molte altre specie di uccelli. Tanta natura e fauna che allieta il giro.

Partendo dal centro storico di Comacchio si attraversano alcuni dei paesaggi più belli ed incontaminati della zona, un magnifico percorso che si sviluppa tra argini di separazione, tratti sterrati, ciclabili ed alcuni tratti su strada trafficata. Quest’ultima non toglie assolutamente nulla alla bellezza del percorso che ho voluto estendere anche al Lido degli Estensi…il mare è sempre un’attrazione irresistibile.

Il percorso è totalmente pianeggiante e veloce, ma a mio parere andrebbe vissuto anche con un binocolo per godere della fauna presente, senza andarla a disturbare.

L’unico suggerimento che mi sento di dare è quello di valutare bene il periodo in cui andarlo a fare. Io, per lunghi tratti, ho pedalato in mezzo a nuvole dense di moscerini che ticchettavano sul caschetto. Da una parte curioso ma dall’altra decisamente fastidioso. Attenzione che nei mesi più caldi troverete in aggiunta anche le zanzare. Per queste è utile un buon repellente, per i primi invece usate occhiali e Buff per proteggere naso, occhi e bocca. Con calma poi dalla bici e dai vestiti li spazzolerete via.

TRACCIA: https://it.wikiloc.com/percorsi-ciclismo/ciclovia-anello-valli-di-comacchio-emilia-romagna-prov-ferrara-169541471?utm_medium=app&utm_campaign=share&utm_source=5834159

DATI TECNICI: Km 61,750 (con le mie estensioni e il girovagare nel centro storico di Comacchio). Dislivello completamente assente.

Realizzato a Maggio 2024

Classificazione: 5 su 5.

LAGUNA DI VENEZIA (ITA)CICLOVIA DELLE ISOLE DI VENEZIA – DA CAVALLINO A CHIOGGIA

GRAVEL – PERLANERA : Cube Nuroad Pro – ruote 28 – Non ammortizzata

Conosci la E5, ciclovia solitamente proposta da Chioggia al Lido di Venezia? Ebbene, io l’ho adattata alla mia esigenza di fare un week end molto rilassante e godereccio. Una delle più belle ciclabili del mondo, da percorrere, appunto, piano piano, pedalata dopo pedalata, assaporandone i colori, i sapori, gli incontri.

Sono partito, alla rovescia, da Cavallino (evitando l’affollata Jesolo) con termine a Chioggia, dove abbiamo passato la notte in questo borgo a ‘misura d’uomo’, godendone del suo magnifico tramonto sulla laguna, della movida e delle specialità eno-gastronomiche locali.  

Di più non vorrei aggiungere per non toglierti il gusto della sorpresa e della bellezza.

Ma qualche buon suggerimento mi sento in dovere di scriverlo: Itinerario: non c’è possibilità di fare un giro ad anello. Pertanto ecco il motivo del week end, abbiamo fatto Andata e Ritorno sullo stesso percorso. Costo e orari dei traghetti: i traghetti costano circa 9,50€ a tratta più 1,50€ per la bicicletta. Esiste però anche un biglietto valido 24/h o 48/h più conveniente (specie se scegli di fare andata e ritorno lungo la ciclabile come fatto da noi). I prezzi dei trasporti restano comunque un ‘peso’ importante di questa ciclovia. Per quanto concerne gli orari, indicativamente trovi sempre un passaggio ogni 30 minuti. Sicurezza: per la sicurezza di noi ciclisti è vietato transitare in sella alla bici tra Pellesrrina e Cà Romanin…oltre che imbarcare le bici da quest’ultima fermata.Un ultimo appunto: i vaporetti, in alta stagione, possono essere pieni; i posti per le bici sono limitati, per cui è possibile che tu non riesca sempre a prendere quello che vuoi, dovendo aspettare il prossimo. Buona pedalata!

TRACCIA: https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/cavallino-chioggia-167369406?utm_medium=app&utm_campaign=share&utm_source=5834159

DATI TECNICI: Cavallino, con passaggio a Treporti, Punta Sabbioni, Lido di Venezia, Alberoni, Santa Maria del Mare, Pellestrina, Cà Romanin ed infine Chioggia. Km 54 (comprensivi dei tratti in vaporetto/ferry boat che misurano circa 16 km) per la sola Andata. Dislivello completamente assente.

Realizzato a Aprile 2024

Classificazione: 4.5 su 5.

LAGO DI GARDA (ITA)UNO ‘SHOTTINO’ PER ASSAGGIARE IL LAGO DI GARDA ED ALCUNI SUOI BORGHI CARATTERISTICI

GRAVEL – PERLANERA : Cube Nuroad Pro – ruote 28 – Non ammortizzata

Conosci la regola del senso orario sui laghi e antiorario sulle isole? 

Io non la conoscevo, ma ho scoperto che se devi pedalare il periplo di un lago, per restare sempre sul lato dell’acqua, è meglio pedalare in senso orario. Inverso per le isole.

Và aggiunto che sul lago di Garda ci sono due venti predominanti: il Peler e l’Ora. Il Peler soffia dalle prime ore della notte fino a circa le 11-12 del mattino da nord verso sud, mentre l’Ora lo sostituisce da mezzogiorno in poi e soffia dalla pianura verso la valle dei Laghi a nord. Per questo conviene far bene i conti per partire da Arco (per il giro qui proposto, in senso orario) al mattino, con rientro dopo mezzogiorno verso Riva, per avere entrambi i venti a favore.

Venendo al percorso, se sei alla ricerca di un itinerario ciclabile, pianeggiante e fuori dal traffico, il giro del lago di Garda in bici non è ciò che fa per te. Lo sconsiglio a famiglie o persone alle prime armi con la bicicletta. Il collegamento dal Trentino a Malcesina e da Limone a Riva sono quasi sempre molto trafficati, con diverse gallerie poco appetibili La presenza di questi tunnel rende d’obbligo l’uso di luci potenti sia frontali che posteriori.

Comunque ci sono anche numerosi tratti di pista ciclabile sul lago, che controbilanciano appieno i tratti trafficati. Ad esempio: il tratto finale lungo-lago verso Malcesina; per non parlare della passerella sospesa di Limone sul Garda, forse il tratto (7 km) di pista ciclabile del lago di Garda più conosciuto in Italia e all’estero. Personalmente ho trovato molto bello anche il tratto (in traccia proposto) da Arco a Nago/Torbole. Buona pedalata!

TRACCIA: https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/arco-nago-torbole-malcesina-limone-riva-145946775 

DATI TECNICI: Arco di Trento-Nago-Torbole-Malcesina-traghetto a Limone del Garda-Riva del Garda-Arco di Trento – Km 41,300 (escluso il tratto con il traghetto) – Mt 325 D+

Realizzato a Settembre 2023

Classificazione: 3 su 5.

ALTIPIANO FANES-SENES-BRAIES (ITA)IN MTB SULLE ‘STRADE BIANCHE’ DOLOMITICHE

MTB – JOLLYROGER : Olympia Nitro2 Front – ruote 27,5 – Sella Telescopica

Esteso su quasi 26 mila ettari, caratterizzato da vasti altopiani contornati da ripide pareti e scivoli di roccia dolomitica, il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies è, per estensione, il secondo dei parchi naturali altoatesini con ampia eterogeneità di habitat.

E’ facilmente accessibile da più parti; per questo l’itinerario può trovare un punto di partenza diverso da quanto qui proposto. Suggerisco però di non modificarne il senso di percorrenza (il tratto Utia de Gran Fanes-Ponte Alto lo ritengo più semplice da farsi in discesa che in salita). Personalmente ho riscontrato due punti particolarmente difficili: il tratto Ra Stua – Senes, in quanto la salita s’impenna, inoltrandosi in una stretta valle, ripidissima con punti fino al 18% e terreno sassoso, ove sono stato costretto a scendere e camminare per un breve tratto; il tratto Fodara – Pederù dove il percorso si tuffa, letteralmente, in una discesa più che imponente che richiede assoluta padronanza della bici per chi vuole rimanere in sella (la pendenza si rileva fuori dal comune con una media del 21% e pavimentazione in cemento e ghiaia, lisciati dal tempo, che mi hanno costretto a scendere di sella).

Itinerario davvero spettacolare dal punto di vista panoramico e paesaggistico. Le forestali percorse sono fiancheggiate da maestose pareti rocciose, ruscelli e pascoli. Qualche difficoltà dal punto di vista tecnico, sia in salita che in discesa, richiedono una buona condizione fisica come anche un’adeguata preparazione e padronanza della propria bici.

Percorso in sintesi: Partenza Parcheggio S. Uberto (Cortina d’Ampezzo)-Rifugio Malga Ra Stua – Ucia de Senes – Ucia Fodara Vedla – Ucia Pederù – Utia Pices Fanes – Ucia dles Muntagnoles – Ucia de Fanes – Ju de Limo – Utia de Gran Fanes – Ponte Alto – Parcheggio S.Uberto – Km 35,750 Mt 1.550 D+.

Traccia: https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/rifugio-sennes-rifugio-pederu-e-rifugio-fanes-da-santuberto-p-143862978                                    

Video: https://youtu.be/fcNrnz0eCRc

Se desideri intraprendere questo itinerario, ti suggerisco di accertarti in anticipo e/o in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario. (Agosto 2023)

Classificazione: 5 su 5.

LAGORAI (ITA)PERIPLO DEL GRUPPO DI CIMA D’ASTA

MTB D’AVVENTURA – JOLLYROGER : Olympia Nitro2 Front – ruote 27,5 – Sella Telescopica

Questo non è un semplice giro in MTB: è un’avventura!! Dopo il primo riscaldamento su strada asfaltata, si sale costanti su forestale sino al Passo Cinque Croci. È opportuno arrivarci ancora in forze, il tratto successivo è impegnativo e poco pedalabile.
Per raggiungere F.lla Magna, infatti, non si può fare a meno di spingere/spallare la bici: è comunque fantastico. La discesa successiva è inizialmente complicata e solo dopo qualche centinaio di metri si può risalire in bici e percorrerla tutta sino a Malga Sorgazza (discesa tecnica con alcuni passaggi dove è ancora richiesto spallare la bici). Si recupera bene poi su strada asfaltata sino ad imboccare l’ultima salita per Passo Broccon. Da qui, divertente discesa di 15 km che riporta al punto di partenza di Canal San Bovo. Giro per esperti con abilità di guida in discesa ed ottimo allenamento. Tutta la fatica sarà ripagata però dal meraviglioso contesto in cui ci si trova per tutto il percorso (forse escludendo la sola salita al Passo Broccon).

Percorso in sintesi: Canal S.Bovo-Rif. Refavaie-Passo Cinque Croci-F.lla Magna-Malga Sorgazza-Camping Valmalene-Passo Broccon-Canal San Bovo: km 64,800, mt 2028 D+; Asfalto 50% – Sentiero/Forestale 30% – Sentiero/Singletrack 20% 

Include un segmento pericoloso; una salita con forte pendenza; tratti con bici in spalla; discesa tecnica. (Luglio 2023)

Classificazione: 4 su 5.