Devo liberarmi del tempo e vivere il presente giacchè non esiste altro tempo che questo meraviglioso istante.
ALDA MERINI
Tag: viaferrata
Percorso misto. A piedi: Passo Costalunga, Latemar Spitze, Biv. M. Rigatti, via Ferrata Campanili del Latemar, Rif. Torre di Pisa, Ganischger Alm; in MTB: Ganischger Alm, Passo Pampeago, Obereggen, Lago di Carezza, Passo Cosalunga.
“Preparando uno zaino (un’avventura) impariamo a conoscerci.”
ZORAS
Come per qualsiasi attività in montagna, l’esperienza, la conoscenza del percorso e delle sue condizioni (oltre ad avere un’adeguata attrezzatura e saperla usare) sono aspetti fondamentali. Tutto questo può permetterci di fare esperienze che potrebbero sembrare insolite. Tra queste: il percorrere delle Vie Ferrate in periodo invernale.
Il giro del Sorapiss/Sorapís (*) era qualcosa che mi frullava per la testa da un po’ di tempo. È un itinerario ad anello che permette di attraversare tutti i versanti di uno dei maggiori gruppi montuosi delle Dolomiti.
Leggevo che servono due giorni per completarlo, ma leggevo anche che il ‘record’ in giornata è di 4 ore 52 minuti!! (Detenuto da Andrea Piccoliori Guida Alpina di Cortina che gentilmente me l’ha confermato). Non è certo nelle mie possibilità incalzare queste prestazioni. Mi interessa però fare delle uscite ‘tutte d’un fiato’ (come i Badia4Peaks) o al massimo con pernotti d’emergenza (tenda, bivacco LINK all’aperto, etc.). Solitudine ed autosufficienza sono elementi aggiuntivi che metto tutte le volte che posso nelle mie avventure. E allora …